La potenza del digiuno

La potenza del digiuno
(immagine via Google)

La potenza del digiuno … pensando al digiuno l’associazione che si fa di solito è quella della protesta, un esempio può essere Pannella 😀 o ancora meglio Gandhi, in effetti è anche una forma di protesta ma se portata a livelli estremi, mentre il digiuno, che ho sperimentato alcune volte con successo è un vero e proprio elisir di lunga vita, fatto con attenzione e metodo.

Si può usare per svariate finalità, la più comune è quella relativa alla disintossicazione e purificazione del corpo, quello che accade durante il digiuno è una sorta di auto cannibalizzazione del nostro organismo, il quale si nutre dei nostri eccessi alimentari e anche tossici fino ad espellerli, in altre parole non assumendo nulla ad eccezione di acqua leggera non accumuliamo altre sostanze che mettono sotto stress il nostro corpo, il quale si concentra sugli eccessi come una sorta di spazzino.

In sintesi non scientifica accade questo, il mio personale record è di 7 giorni a base di succo d’uva, giorni nei quali ho notato delle variazioni corporee, quella più evidente la perdita di peso ovviamente, mentre durante la fase iniziale ho riscontrato un discreto aumento delle forze, questo grazie al risparmio energetico dovuto alla digestione non sovraccaricata, è infatti l’apparato digerente di ognuno di noi che consuma la maggior parte delle risorse e di energie, non mangiando nulla le energie risparmiate restano disponibili al resto del corpo.

Ovviamente più lungo sarà il digiuno e più si avrà fame nei giorni a seguire, a mio avviso un digiuno programmato da farsi un paio di volte al mese dovrebbe essere di 2/3 giorni, magari fatto nei fine settimana in modo da poter stare tranquilli a casa senza divagazioni.

Perché farlo? Per i motivi di cui sopra, per disintossicarsi e perdere peso in eccesso, ma anche per curare alcuni tipi di malattie e problemi di salute, per dare respiro al nostro corpo e rigenerare energie, il periodo migliore è la primavera inoltrata o l’estate con le temperature più miti e maggiore disponibilità solare.

Personalmente con il freddo non riesco, anche la quota di crudo con le attuali temperature è scesa … di fatto sto aspettando che arrivi la primavera per autopunirmi digiunando 😉

Commenti

Lascia un commento

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.