Sale integrale del Punto Macrobiotico

(immagine via Google)

Oggi ho comprato un kilo di sale marino integrale, mi serve per fare i lavaggi nasali e cercare di liberarmi per poter respirare un po’ meglio, era da tanto che non andavo in un Punto Macrobiotico e in quello dove vado io hanno sia il negozio che il ristorante, devo dire che c’erano un discreto numero di tavoli occupati, tutto sommato non male di questi tempi.

Mi è tornata in mente una delle due volte che ci ho mangiato anche io, mi ricordo che fu una cena a base di pesce, ovviamente pesce mercuio-free e cucinato senza che questo perda le sue “impagabili proprietà”, ora a distanza di diversi anni e con tutto quello che ho imparato ed imparo ogni giorno, devo dire che non ho più la sensazione di luogo dove si mangia sano, ovvero i prodotti potranno anche essere più sani, che ne sò un pollo magari allevato a terra a chicchi di grano piuttosto che un pollo da allevamento e nutrito con mangimi ed altre robacce sicuramente sarà più sano il primo, ma di fondo sempre di un pollo si tratta, sempre di un animale sgozzato e cotto si tratta, con tutte le implicazioni alimentari e salutistiche che mangiar carne comporta.

Quindi il Punto Macrobiotico è lontano dal voler significare mangiare sano, corretto ed etico soprattutto, per il resto, sì ottimi i prodotti integrali, come il riso, i legumi ecc … purtroppo anche se il messaggio è corretto, ovvero stare attenti all’alimentazione ed ai prodotti, la messa in pratica pecca per l’uso di carne e pesce e cibi spesso stracotti.

Il sale per ora può bastare 😀