WiFi sicure davvero sicure?


(immagine via Google)

A proposito di crescione, proprio oggi ho letto questo post su una ricerca fatta da un gruppo di cinque giovani studentesse della scuola danese di Hjallerup, come potete vedere ed immaginare il piatto di destra è quello “cotto” con le onde WiFi 🙂

Per 12 giorni, hanno studiato dei semi di crescione.
Il primo gruppo di semi è stato esposto a microonde wireless, il secondo invece è stato isolato da qualsiasi radiazione.
Risultato: i semi esposti alle radiazioni hanno appena germogliato e alcuni sono persino mutati, mentre quelli non esposti alle radiazioni, si sono sviluppati senza problemi (come mostrato nelle due foto qui sotto).

Questi giovani studenti hanno preparato la loro esperienza, disponendo i loro semi in 12 piatti, in due stanze separate, la prima esposta a onde di un router standard 802.11g WiFi IEEE, la seconda invece isolata. Illuminazione e irrigazione sono state identiche per tutti.
L’idea di questo esperimento è venuto per la difficoltà di concentrazione in classe.

Uno di questi ragazzi spiega: “Abbiamo pensato che la difficoltà di concentrazione e talvolta insonnia a scuola, derivasse dal fatto che avevamo dormito con i nostri telefoni cellulari accanto alla testa“. Da questa osservazione, hanno elaborato l’esperimento che mostra l’effetto delle onde . Aggiunge infine che “è davvero spaventoso osservare un simile effetto e siamo rimasti veramente colpiti da tali risultati

Via: www.disinformazione.it

Questa cosa un po’ mi inquieta, non ne faccio molto uso ma ho notato che quando uso il netbook in camera e magari lo lascio collegato alla Rete WiFi, ho qualche disturbo nel sonno, ora non ho la certezza di questo, ma il dubbio dopo questa ricerca si intensifica, per cui per non avere dubbi, scollego tutto e collego un bel cavo di Rete 🙂

Sarebbe il caso tuttavia di riflettere su questo nuovo modo disinvolto di usare apparecchi oggi tanto potenti da friggere il cervello, o qualsiasi parte del corpo dove lo teniamo, per mia fortuna uso poco anche il cellulare, direi quasi per niente, ma da adesso in poi ancora meno!

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